Domenica 17 marzo 2024 si è svolto il microtour di Puntavanti: “Alla scoperta dei paesaggi protetti e siti UNESCO: il fondovalle del Tresinaro. Geologia e botanica di un’area umida incastonata tra le Colline”. L’evento condotto dalla Guida Matteo Benevelli, ha visto alcune decine di partecipanti che hanno potuto assaporare le bellezze naturalistiche, paesaggistiche, storiche e artistiche di questa parte di Valle del Tresinaro.
PROGRAMMA:
✓ ore 14.15: ritrovo al Circolo Il Campetto di Pratissolo, Strada Provinciale 37 n°64
✓ ore 14.45: arrivo a Viano al Laghetto La Macina (via per San Romano), punto di partenza del percorso.
✓ ore 18.15: termine del microtour
PERCORSO DEL MICROTOUR:
Tempo di percorrenza dell’escursione: 2,30 ore circa.
Percorso semi-pianeggiante ad anello che percorre la valle del Tresinaro nella sua prima ampia spianata del suo percorso dalla sorgente alla foce. A confine tra i Comuni di Viano e Baiso per scoprire la geologia e la botanica di un’area umida incastonata tra le Colline. Il percorso inizia dal famoso laghetto di pesca sportiva “La Macina”, nome che ricorda l’adiacente mulino di cui resta traccia solo delle antiche macine in pietra. Da qui si percorre un sentiero lungo il torrente Tresinaro fino ad arrivare all’antico abitato di Corte, dove si trova la casa natale di Bonaventura Corti, scienziato e botanico coetaneo di Lazzaro Spallanzani. Sempre nell’abitato troviamo un pregiato albero secolare di pero. A poca distanza si trova la chiesa di Viano dedicata a San Salvatore. Si ridiscende verso il Tresinaro per proseguire il percorso lungo il torrente che ci conduce verso il paese di Viano. Passata la zona del mulino di Cadonega e la zona sportiva si arriva al paese. Da qui si prosegue per un breve tratto di strada asfaltata per poter attraversare il ponte sul torrente e giungere sulla riva destra del Tresinaro ed entrare nel territorio del Comune di Baiso. Da qui si ridiscende verso valle percorrendo campi e carreggiate fino ai pressi del mulino di Visignolo. Attraversato nuovamente il torrente si percorrono sentieri più boscosi sulla riva sinistra per far ritorno al Lago Macina.
Percorso ad anello su asfalto, carraie e sentieri.
Distanza: 6,8 km
Durata: 2:15 h
Salita: 63 m
Discesa: 63 m
Punto più alto: 243 m
Punto più basso: 188 m































Guide Ambientali Escursionistiche e Guide Turisctiche: Matteo Benevelli e Debora Lervini